Accade in Belgio, nel parcheggio dell’aeroporto di Charleroi: si tratterebbe di un uomo di origini spagnole.
A trovare il cadavere sono state le guardie di sicurezza dell’aeroporto di Charleroi, il secondo scalo più importante del Belgio. A destare sospetti era stata l’auto dell’uomo che si stava riempendo di polvere, ma una volta avvicinatosi alla vettura la sorveglianza ha fatto la macabra scoperta.
A chi appartiene il cadavere?
Al momento del ritrovamento del corpo non si avevano informazioni sull’uomo deceduto, se non che potesse essere di nazionalità spagnola. Una volta avvicinate all’auto infatti, le guardie di sicurezza si sono accorte che questa era stata immatricolata all’estero.
La procura ha subito aperto un fascicolo avviando un’inchiesta, e dopo solo 48 ore sono emerse le prime informazioni sull’uomo trovato morto nel retro della sua auto. Secondo quanto dichiarato, si sarebbe trattato di José AT, uomo di 54 anni arrivato mesi fa in Belgio, già in cattive condizioni di salute.
L’uomo si era stabilito vicino ad Arlon, una piccola cittadina della Vallonia, ed era attivo nel mondo della prostituzione. A lasciare perplessi è soprattutto la data del suo decesso che risalirebbe a gennaio scorso, tuttavia non sono ancora chiare le cause che hanno portato alla sua morte.
Nemmeno l’autopsia effettuata sul corpo del 54enne ha rivelato informazioni precise. E’ certo solo che l’uomo non è morto a causa di spari da arma da fuoco o di un’aggressione, in quanto non sono stati rinvenuti segni di violenza. Si attendono le analisi tossicologiche.